L’appuntamento è per martedì 14 marzo alle 16.30 alla prestigiosa “Sala delle Grottesche” della Biblioteca Guerrazzi di via Cervetto a Genova-Cornigliano, quando Guido Pallotti presenterà il suo ultimo libro “Una brutta sorpresa per il Commissario Duedenari”.
Un giallo avvincente ambientato proprio nel popoloso quartiere di Cornigliano.
Chi è Guido Pallotti? Lo descrive bene Irene Chiozza, Docente e Scrittrice: “Guido è un uomo del Novecento – dice Chiozza – approdato al Duemila con la passione intatta di osservare e scrivere l’umanità. Ha subito la guerra e ha incontrato gli uomini e le donne della generazione precedente, respirato l’aria che li circonda. La ricostruzione lo ha visto rinascere, lavorare e percorrere le strade che stavano cambiando, la terra diventava asfalto, i prati si trasformavano in condomini, la vita riprendeva, diventava famiglia e sfociava nelle sue pagine fitte di scrittura e di vicende autentiche, come il dialetto che emerge e intreccia la sua prosa, ricca di particolari e sentimenti”.
Ed ancora, questa volta è Letizia Canepa Ruggeri che parla, Direttrice della Biblioteca Civica Guerrazzi: “Guido Pallotti è uno scrittore genovese – spiega – assiduo frequentatore della nostra Biblioteca. Ama scrivere storie di vita vissuta. I personaggi di cui parla sono reali ed evocano vicende della sua infanzia e giovinezza, con una prosa ricca di particolari e un linguaggio dialettale, che rende ancora più realistici i dialoghi. I temi a lui cari sono i ricordi di un’infanzia vissuta nel periodo della guerra, i primi amori, le gelosie, i piaceri, le delusioni, le botteghe dei vicoli di Genova. Attraverso i racconti dei suoi personaggi, ripercorriamo la storia della rinascita di Genova e gli anni della ricostruzione del dopoguerra…”. Guido non si limita a scrivere libri; è da sempre collaboratore fisso del foglio locale, molto seguito, “Il Corniglianese”, dove scrive della sua squadre del cuore, la Sampdoria, e tiene una interessante Rubrica fissa in Zeneize; inoltre scrive di sport in generale e di “come eravamo”. Collabora anche con il sito sportivo Sampdorianews.net diretto da Diego Anelli. Ed è stato uno degli “uomini di punta” della trasmissione sportiva settimanale “Belin che Calcio” dove settimanalmente ricordava grandi fatti degli anni 50/60 e 70, di tante partite ed epiche trasferte.