Si è svolta oggi a Palazzo Tursi la prima riunione del Tavolo logistica integrata Porto-Città. Convocato dall’assessore al Porto Francesco Maresca, il tavolo ha visto il coinvolgimento del consigliere delegato ai Nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri. Presenti alla riunione i rappresentanti dell’Autorità di sistema portuale, Agenzia delle dogane, operatori portuali, spedizionieri, agenti marittimi, sindacati, ministero della Salute, Capitaneria di Porto e Guardia di finanza.
«Finalmente dopo tanti mesi abbiamo potuto svolgere la riunione completamente in presenza – ha detto l’assessore Maresca – sono molti i temi che sono stati portati al tavolo e che saranno oggetto di specifici approfondimenti nelle prossime riunioni: dal piano regolatore portuale alla nomina del commissario per la Zona logistica semplificata, dalla digitalizzazione alle infrastrutture, dallo snellimento dei flussi ai varchi portuali ai flussi cittadini. L’obiettivo che ci poniamo a breve termine è la necessità di uno snellimento delle procedure per andare incontro non solo alle esigenze degli operatori portuali ma dell’intera cittadinanza. La digitalizzazione dei processi è sicuramente uno degli strumenti più efficaci per percorrere la strada della semplificazione e dell’efficientamento, armonizzando lo sviluppo dell’economia portuale con la sostenibilità ambientale all’interno della città».
«Con il collega Maresca – ha aggiunto il consigliere delegato Falteri – abbiamo iniziato un censimento delle aree per l’insediamento di nuove realtà imprenditoriali o per quelle già esistenti. La collaborazione e un protocollo di comunicazione per lo scambio di informazioni e dati sono elementi strategici anche per agevolare l’attrattività del nostro territorio verso i nuovi insediamenti produttivi. Il nostro territorio ha il valore aggiunto del porto e dell’essere uno dei primi hub del digitale italiani: con le risorse del Pnrr abbiamo una grande opportunità di mettere la tecnologia a servizio della logistica per portare i processi a un sempre maggiore efficientamento».