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Genova, raffica di furti (dai gioielli ai prosciutti) la scorsa notte in città

Il primo episodio è avvenuto a Sampierdarena, nel posteggio della Fiumara, dove un tecnico addetto alla manutenzione e rifornimento delle slot machine ha raccontato di avere posteggiato il furgone per una commissione e al suo ritorno ha trovato il mezzo scassinato: i ladri hanno portato via 10 mila euro in contanti tra banconote e monete. L’allarme lanciato dallo stesso tecnico con una telefonata al 112: sul posto poliziotti e carabinieri. Primo passo delle indagini il sequestro delle immagini delle telecamere del parcheggio e della zona.

In centro, in largo San Giuseppe, da una paninoteca sono stati rubati 600 euro in contanti e sei spalle di prosciutto crudo per un valore di 900 euro. In via Capello, ancora a Sampierdarena, i ladri hanno rubato 200 euro da un panificio. A Pegli, in viale Modugno, si segnala il furto in un’abitazione dove sono stati portati via gioielli per un valore da quantificare. Su tutte le vicende indagano le volanti.

La polizia ha invece arrestato un uomo di 46 anni che la scorsa notte ha rubato il portafogli lasciato in macchina da un uomo andato in farmacia. E’ accaduto intorno alla mezzanotte in via Balbi, davanti alla farmacia Pescetto. Nell’auto c’era il figlio di 4 anni che ha detto al padre che un uomo aveva infilato la mano all’interno dell’abitacolo attraverso il finestrino aperto, e aveva preso il portafogli abbandonato sul sedile. L’uomo ha notato a pochi metri una persona che si allontanava frettolosamente con quella che sembrava essere la sua carta di credito in mano. Dopo averlo raggiunto lo ha bloccato e chiamato la polizia. Dopo averlo raggiunto, la vittima, ormai certa che quella fosse proprio la sua carta di credito, ha bloccato l’autore del reato ed ha chiamato la polizia. Gli agenti della volante si sono precipitati sul posto ed hanno fermato il 46enne, ed una volta ricostruiti i fatti, hanno provveduto a restituire la refurtiva alla vittima. L’autore del reato, un marocchino, è stato accompagnato in questura e arrestato.

 

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