Addio a Paolo Odone, 80 anni, storico presidente della Camera di Commercio del capoluogo ligure, di cui era ancora vicepresidente. In carica come presidente di Aeroporto Colombo di Genova e Ascom Confcommercio. Odone era nato a Genova il 17 agosto del 1942, in una famiglia di grande tradizione nel campo dei tessuti ereditata dal nonno. Per tutta la sua vita ha ricoperto numerosi incarichi pubblici e associativi, partecipando attivamente ai momenti più importanti della vita cittadina. Fu presidente della Camera di Commercio di Genova dal 2 luglio 1999 al 15 ottobre del 2018 (avvicendato dall’attuale presidente l’industriale Luigi Attanasio). In vent’anni ha rappresentato l’ente al G8 del 2001, nel 2004 di Genova Capitale europea della Cultura e in seguito attraverso momenti come il riconoscimento del sistema dei Palazzi dei Rolli tra i beni Patrimonio Unesco dell’Umanità (2006). Fino al 2018, con il crollo di Ponte Morandi il 14 agosto. Lunghissimo il suo curriculum: esecutivo di Unioncamere, Associazione delle Camere di Commercio italiane all’Estero, Consiglio di amministrazione della Fondazione Gaslini. Riuscì a unire nello stesso periodo ben 16 incarichi istituzionali. Tra i molti incarichi fu consigliere della Fiera da marzo 1999 a gennaio 2003 e membro del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo di Banca Carige. Da presidente di Camera di Commercio di Genova e anche come presidente di Uniontrasporti, fu promotore del Corridoio plurimodale Ovest-Est a Sud dell’Europa, per l’inserimento del Corridoio V tra i progetti prioritari dell’Unione europea nell’ambito della rete transeuropea dei trasporti. E ancora in carica al momento della dipartita come presidente di Aeroporto Colombo e Ascom Confcommercio.
Nessun commento