I lavoratori dell’ex Ilva di Genova – ora Acciaierie d’Italia – sono usciti questa mattina dallo stabilimento in corteo e hanno bloccato la strada all’altezza della rotonda che conduce all’aeroporto Cristoforo Colombo creando disagi al traffico. La manifestazione, durata un’ora, è stata decisa dopo un’assemblea che ha dato seguito allo stato di mobilitazione generale degli stabilimenti ex Ilva dopo gli incontri a Roma con il Governo e in attesa della prossima assemblea del Cda. “In continuità con lo sciopero proclamato da Fim, Fiom e Uilm nazionali dopo l’incontro a Palazzo Chigi, noi oggi facciamo qui l’assemblea, com’è nostra abitudine, confrontandoci coi lavoratori, e decideremo cosa fare. L’intenzione è tenere alta l’attenzione su una vicenda che si protrae da troppo tempo. Ieri sera c’è stato il Cda, attendiamo notizie. Comunque oggi daremo un segnale alla città e al Paese che il tempo è scaduto, c’è bisogno di investimenti. Speriamo che terminino presto queste liti tra pubblico e privato perché a farne le spese sono i lavoratori che pagano con la cassa e un deterioramento degli impianti troppo rischioso per chi lavora” hanno spiegato i sindacati al termine della assemblea.