Si terranno il 12 giugno le elezioni comunali amministrative 2022, la stessa data in cui si voterà per il referendum Giustizia, mentre il ballottaggio nei Comuni con più di 15mila abitanti è previsto per il 26 giugno.
Le elezioni interesseranno 20 comuni della Liguria. In provincia di Genova sono chiamati al voto sette Comuni: Ceranesi, Arenzano, Chiavari, Cicagna, Genova, Pieve Ligure e Rovegno. Sono tre i comuni dove si potrà eventualmente andare al ballottaggio: Genova, La Spezia e Chiavari, perché superiori a 15mila abitanti. Negli altri l’elezione del primo cittadino sarà diretta al primo turno. Il Comune più popoloso al voto è Genova con i suoi 585 mila residenti. Oltre a Genova sono solo tre gli altri capoluoghi di Regione in Italia al voto: Palermo, L’Aquila e Catanzaro.
La scelta
Per contenere i costi la scelta di accorpare referendum e amministrative è stata inevitabile. Una “vittoria” per la Lega che, in questo modo, spera di poter raggiungere il quorum del 50% dei votanti per i referendum proposti. In tutto i quesiti sono cinque: sono stati ammessi dalla Corte costituzionale a febbraio e che saranno oggetto del referendum: la riforma del Csm, l’abolizione della legge Severino, i limiti agli abusi della custodia cautelare, la separazione delle funzioni dei magistrati e la loro equa valutazione.
Inammissibili, invece, secondo il pronunciamento della Corte Costituzionale il referendum sulla cannabis, quello sull’eutanasia e quello sulla responsabilità dei magistrati. La decisione del Viminale di scegliere il 12 giugno come data dell’election day, appare però come una sorta di colpo al cerchio e una alla botte: i promotori del referendum possono esultare per l’accorpamento con le amministrative, mentre chi osteggia i cinque quesiti sulla giustizia sarà ben felice di aprire le urne a metà giugno quando la voglia di andare al mare potrebbe avere la meglio su quella di recarsi ai seggi.