Si è svolto sabato mattina il funerale di Fabio Luccherino, il camionista genovese morto a 49 anni in un incidente sul lavoro in Svizzera il 17 febbraio scorso. Una folla commossa composta da un migliaio di persone tra parenti, amici, colleghi, i membri della Filt Cgil e tutto il mondo della Genova Calcio di cui Luccherino era dirigente, gli ha reso l’ultimo saluto al campo sportivo Italo Ferrando di Cornigliano. Luccherino lascia una figlia, Asia, promessa del calcio giovanile di cui era orgogliosissimo, e la compagna Raffaella.
Tra i presenti anche il neo presidente della Sampdoria, Marco Lanna, ha manifestato il proprio cordoglio alla vedova e alla figlia Asia.
Tantissimi i messaggi di cordoglio arrivati tra cui quelli del sindacato: “Ogni volta che succedono queste tragedie, ormai troppo spesso, ci sembra di consumare un inutile rito quando diciamo che non si deve più morire sul lavoro e bisogna investire in sicurezza per evitarlo. Ma vogliamo continuare a farlo, anche se ci sembra di urlare al vento, visto che la strage continua. E lo dobbiamo a Fabio, ancora più forte di prima, diciamo: basta morti sul lavoro.”
Il 17 febbraio l’uomo è stato travolto da un carico caduto da un muletto durante alcune operazioni di scarico merce nel cantone di Lucerna. Le indagini sono state aperte dalle autorità dello stesso cantone.