Genova è la prima città italiana ad aver scelto di intitolare una strada a una Pro Loco: domenica mattina è stata inaugurata via Pro Loco d’Italia (tra via Lodovico Antonio Muratori e Villa Bombrini) alla presenza dell’assessore alle Pro Loco e Tradizioni cittadine del Comune di Genova Paola Bordilli e dell’assessore ai Servizi civici Marta Brusoni. Hanno partecipato anche, la deputata Ilaria Cavo, Cristina Pozzi, presidente di Municipio VI Medio – Ponente, Antonino La Spina, presidente nazionale UNPLI Pro Loco d’Italia, Enrico Mendace, presidente Consorzio Pro Loco Genova e i rappresentanti della Società per Cornigliano Spa.
Dopo la cerimonia di intitolazione è stato anche firmato il primo protocollo di intesa tra il Comune di Genova e il Consorzio Pro Loco di Genova, con cui i due soggetti si sono impegnati a tutelare e promuovere le attività delle Pro Loco genovesi per la valorizzazione generale del territorio e la salvaguardia di un inestimabile patrimonio culturale e sociale.
«Questa intitolazione- dichiara l’assessore alle Pro Loco Paola Bordilli- rappresenta il giusto riconoscimento dell’attività delle Pro Loco di cui la città di Genova si fa portavoce a livello nazionale. Questa via è un simbolo, non solo formale, bensì carico di contenuti e valori che le Pro Loco rappresentano nelle nostre città: un patrimonio umano e associativo, punto di riferimento delle comunità, con un crescente ruolo di collante sociale. Genova, inoltre, è l’unico caso nazionale ad avere diverse associazioni di Pro Loco riunite in un unico consorzio, parliamo di 11 Pro Loco e di migliaia di volontari che sono un esempio che si tramanda di generazione in generazione. Grazie alla delega affidatami ho potuto lavorare con orgoglio, in meno di un anno, ad un protocollo di collaborazione che oggi firmiamo e con cui riconosciamo nei fatti la valenza che a livello sociale le Pro Loco hanno svolto nella nostra città, ma che soprattutto potranno svolgere in sinergia con l’amministrazione».
«Come amministrazione abbiamo il dovere di ricordare chi si impegna ogni giorno per valorizzare la nostra città e chi ha contribuito, con il proprio lavoro, a migliorarla – ha commentato l’assessore ai Servizi civici Marta Brusoni – Con l’intitolazione di una via alle Pro Loco d’Italia oggi riconosciamo il valore del volontariato svolto da tanti genovesi, e rafforziamo lo stretto legame tra Pro Loco e Comune di Genova».
“Accogliamo con felicità e un pizzico d’emozione l’intitolazione di una strada alle Pro Loco d’Italia, alle 6300 associazioni che ogni giorno, da una parte all’altra della penisola, profondono il massimo impegno per la promozione e valorizzazione dei territori- ha detto nel suo discorso Antonino La Spina, presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia Aps- Un’azione che va dall’accoglienza e informazione turistica, alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio immateriale culturale, all’esaltazione dei prodotti tipici: missione spessissimo svolta al fianco dei Comuni; le Pro Loco, inoltre, in molte aree, fungono anche da insostituibile ruolo di collante sociale. L’intitolazione della strada non è semplicemente un riconoscimento simbolico, ma rappresenta la magnifica cornice del protocollo d’intesa siglato a Genova tra Anci Liguria e il comitato regionale dell’Unpli: un documento che riconosce e valorizza il ruolo delle Pro Loco, aprendo a prospettive di ancora maggiore collaborazione a tutto vantaggio di Genova e dei territori dell’intera Liguria”.
«L’intitolazione di una strada della nostra città alle Pro Loco d’Italia è il giusto riconoscimento del lavoro che le Pro Loco cittadine, riunite nel Consorzio, svolgono quotidianamente in tutta Genova- ha detto il presidente del Consorzio Pro Loco Genova Enrico Mendace – Siamo molto soddisfatti di questo riconoscimento perché è un segnale concreto dell’Amministrazione Comunale a favore delle Pro Loco e del loro Consorzio. Contestualmente, la firma del Protocollo tra il Comune di Genova ed il Consorzio delle Pro Loco è un ottimo risultato che premia la nostra determinazione e volontà di collaborare con il Comune per essere sempre più attivi e presenti sul territorio, a vantaggio di tutta la città».
Il percorso per l’intitolazione di una via, o di una piazza, alle Pro Loco d’Italia partì da un’idea dell’allora consigliere comunale della Lega Davide Rossi, e nel 2021 il Consiglio comunale di Genova approvò all’unanimità la mozione, per concretizzare il progetto in uno spazio “importante” scelto tra via Muratori e Villa Bombrini a Cornigliano, dove oggi è nata ufficialmente via Pro Loco d’Italia. Scoperta la targa di via Pro Loco d’Italia l’assessore Paola Bordilli ha regalato al presidente nazionale UNPLI Antonino La Spina la bandiera di Genova.