Inaugurata il 17 marzo – alla presenza del viceministro dei trasporti e delle infrastrutture Edoardo Rixi, del presidente di Regione Liguria Marco Bucci, del facente funzioni sindaco reggente del Comune di Genova Pietro Piciocchi, del presidente di Enac Pierluigi Di Palma e del presidente dell’Aeroporto di Genova Enrico Musso -, la nuova ala est dell’Aeroporto di Genova Cristoforo Colombo, ufficialmente aperta il 19 marzo. Piciocchi ha sottolineato il ruolo del Comune nel potenziare l’infrastruttura e i collegamenti: «Una grande città deve avere un grande aeroporto, per alimentare lo sviluppo economico, il carattere multietnico e internazionale di Genova: il Comune sarà sempre a fianco di tutti coloro che guardano al futuro di questo scalo. Lo stiamo facendo con la struttura di collegamento ferroviario tra l’aeroporto e il centro cittadino fondamentale per creare una condizione di mobilità efficace che possa renderlo competitivo e attrattivo. Abbiamo delle prospettive molto interessanti per il flusso dei passeggeri, non solo i flussi turistici, in continuo incremento, ma per tutto il settore cargo, su cui stiamo lavorando con diversi input, tra cui quelli di Spediporto con cui siamo recentemente stati in missione all’estero per cercare un vero hub cargo competitivo e integrato a livello internazionale e anche frontiera dell’e-commerce. Lavorando insieme alle associazioni siamo sicuri che possiamo crescere e che i risultati arriveranno molto presto. Il Comune sta incoraggiando, favorendo e promuovendo il più possibile l’intervento di soggetti privati qualificati che possano avere quell’esperienza e quel know-how necessari nella gestione dell’aeroporto, così come avviene nella maggioranza degli scali nazionali, in vista della scadenza della concessione nel 2029».
Con un investimento di 15 milioni di euro e 18 mesi di lavori, la nuova ala est si sviluppa per 5.500 mq, di cui 550 mq destinati a nuova area commerciale con Duty Free e un punto vendita multiprodotto. Nei nuovi spazi sono ospitate le 4 linee di controllo sicurezza con macchinari di ultima generazione per l’ispezione automatica dei bagagli (foto), 3 nuovi gate di imbarco, 250 sedute e un nuovo pontile d’imbarco con accesso sul piazzale climatizzato e dotato di ascensore per accedere alla pista. Gli interventi prevedranno il restyling esterno e, internamente, l’ammodernamento delle sale d’imbarco, un nuovo bar nel salone arrivi, un nuovo impianto di smistamento bagagli, la realizzazione di 10 check-in aggiuntivi, il potenziamento delle zone di controllo frontiera, apparecchiature automatiche per il controllo dei passaporti elettronici e la ristrutturazione del secondo piano con nuovi uffici lounge con terrazza fronte mare. Al termine dei lavori la superficie complessiva del Colombo si estenderà per 20.000 mq (+38%), di cui 1.200 mq destinati ad aree commerciali (+400 mq), i check-in saliranno a 22 (dagli attuali 12), i gate a 10 (dagli attuali 9, di cui 3 nella nuova ala est), i parcheggi aeromobili fronte terminal a 8 (+2) e la nuova lounge si estenderà per 200 mq (+50).
In aggiunta ai 27,6 milioni di euro di investimenti l’aeroporto beneficerà di importanti investimenti del valore di 80 milioni destinati a modificare l’accessibilità e la connettività dello scalo con il territorio. È prevista la realizzazione della nuova stazione ferroviaria Genova Aeroporto e la realizzazione di una passerella pedonale con tapis roulant che, in soli 6 minuti, consentirà di collegare lo scalo alla nuova stazione rendendo pertanto l’aeroporto interconnesso con la ferrovia.
«La nuova ala est rappresenta un tassello fondamentale che porterà l’aeroporto a modificare la propria veste rendendolo più attrattivo per le compagnie aeree e più accogliente e funzionale per i passeggeri – ha affermato Enrico Musso, presidente Aeroporto di Genova -. Il nuovo terminal è stato progettato e realizzato per offrire ai viaggiatori la miglior esperienza possibile e consente di incrementare la capacità dello scalo fino a 3 milioni di passeggeri. Un sentito ringraziamento agli azionisti, al Governo, alla Regione Liguria e a Enac per il supporto e a tutti i dipendenti dello scalo per lo straordinario lavoro svolto. Ci attende una sfida complessa per coniugare gli interventi infrastrutturali previsti con il mantenimento della piena operatività dello scalo». Curiosità: a progettare la nuova ala, è stata la società Area Engineering Srl, che fa capo all’architetto di Ventimiglia Alex Riolfo, laureatosi proprio all’Università di Genova nel 2022.