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Regata storica, Genova la regina dei mari conquista il “triplete”

È il galeone di Genova a trionfare alla 69ma edizione delle Antiche Repubbliche Marinare d’Italia giocata in casa in occasione delle celebrazioni in onore di Cristoforo Colombo. Allo Stadio del Remo di Pra’, sotto una pioggia incessante, gara senza storia con una vittoria schiacciante sulle concorrenti: a partire da Pisa, distanziata di quasi due barche e a seguire Venezia. Ultima, clamorosamente, Amalfi, apparsa mai in gara. È questo il terzo successo di fila per l’equipaggio genovese (4 sulle ultime cinque competizioni disputate, col solo intervallo di Amalfi nel 2022) a conferma del buon momento del movimento del canottaggio all’ombra della Lanterna, proprio nell’anno in cui la città di Genova è capitale europea dello sport. La regata maschile è stata preceduta da quella femminile: per la prima volta si sono visti tutti e quattro gli equipaggi «in rosa», dopo i misti delle precedenti due edizioni. A trionfare è anche qui Genova, seguita da Pisa, poi Amalfi e ultima Venezia, quest’ultima con un equipaggio formato da studentesse dell’università “Ca’ Fosacari”. Un vero e proprio dream team quello di casa che ha mostrato ancora una volta i muscoli, in testa sin dalla partenza in entrambe le competizioni.

LA GARA

Dopo qualche problema nell’allineamento nelle corsie (acqua 1 Genova, 2 Pisa, 3 Venezia e 4 Amalfi) anche a causa della pioggia e di alghe galleggianti attaccatesi ai remi (ripuliti), con oltre mezz’ora di ritardo rispetto all’orario prestabilito, la gara ha avuto inizio alle 18,06. Ai primi 500 metri Genova già nettamente avanti, poi Pisa e Venezia appaiate, Amalfi più arretrata. A metà gara stesso posizionamento con Genova avanti di una barca su Pisa e Venezia. Amalfi sempre più distaccata non tiene il passo. Sui 1.500 metri Genova vola e si avvia alla vittoria con due barche su Pisa, che a sua volta distanzia Venezia di una barca. Amalfi fanalino di coda, mai entrata in gara, partita in maniera pesante, con poca “distensione”.

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